Anche se, almeno in Italia, il Black Friday è nato come evento promozionale destinato soprattutto alla tecnologia, in cima ai desideri degli italiani ci sono i prodotti moda: il 51% segnala infatti di essere interessato all’acquisto di abbigliamento, accessori e calzature. Seguono i prodotti di elettronica/informatica, che raccolgono il 47% delle preferenze; al terzo posto tra i più ricercati, i prodotti per la bellezza e la cura della persona, indicati dal 31%. Poi elettrodomestici (29%), libri (22%), giocattoli (15%), mobili e prodotti per la casa (15%), gioielli (12%). Una quota dell’8%, invece, è alla ricerca di uno sconto su viaggi, vacanze e prodotti turistici. Dove si compra. A fare la parte del leone sarà il web, ed in particolare le grandi piattaforme: il 70% degli intervistati segnala che farà almeno un acquisto su Amazon e simili. Nonostante la caratterizzazione 'onlinè dell’evento, tuttavia, il 21% ei consumatori acquisterà in un negozio di vicinato: alla giornata promozionale parteciperanno infatti oltre 200mila piccoli o medi negozi, poco meno di uno su tre (29%): il 12% solo per la giornata di venerdì, mentre il 17% procederà a promozioni più estese. «Il Black Friday - dice il presidente di Confesercenti Sicilia, Vittorio Messina - si può considerare quasi un terzo tempo dei saldi, ma aperto a tutte le categorie merceologiche. Un appuntamento fondamentale non solo per le festività natalizie ma per l’impoverimento delle famiglie che costringe sempre più persone ad attendere sconti e saldi per acquistare. Anche quest’anno dallo studio emerge lo squilibrio concorrenziale con i giganti dell’eCommerce. Quasi tutte grandi piattaforme che - grazie alla loro struttura multinazionale - godono di indiscutibili vantaggi fiscali rispetto ai canali fisici del retail».