Dal 1 gennaio 2025 la Naspi, o assegno di disoccupazione, verrà esteso anche a chi si dimette volontariamente dal posto di lavoro. Un emendamento alla manovra depositato ieri dai relatori introduce una nuova casistica tra quelle di accesso alla Naspi, ovvero chi ha presentato dimissioni volontarie dal proprio posto di lavoro a tempo indeterminato. Deve però avere almeno 13 settimane di contribuzione. Un altro emendamento depositato equipara il personale medico dell’Inail a quello del Servizio sanitario nazionale, autorizzando una spesa di 960mila euro annui a partire dal 2025.