«L'emendamento dei relatori al ddl Bilancio attiene alla situazione in cui vi è l’interruzione di un rapporto di lavoro in seguito a dimissioni volontarie del lavoratore e l’instaurazione di un altro rapporto di lavoro di brevissima durata che si conclude con un licenziamento. Ha una finalità anti-elusiva e che quindi in questo caso non nasconda quelle che potrebbero essere altre finalità, ma non è certamente, come è stato commentato da alcuni giornali non avendo tutte le valutazioni sui testi, un riconoscimento della Naspi a seguito di dimissioni volontarie». Lo precisa il ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone, rispondendo ad una domanda nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi per la presentazione dell’avvio per tutti i cittadini, dal 18 dicembre, del Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa.