Lunedì 23 Dicembre 2024

Quando pagano la pensione di gennaio 2025 e la quattordicesima 2024: ecco le date e tutto quello che c’è da sapere sul cedolino

Quando pagano la pensione di gennaio 2025 e la quattordicesima 2024: ecco le date e tutto quello che c’è da sapere sul cedolino. L’INPS ha diffuso le informazioni relative al cedolino della pensione di dicembre 2024, un documento cruciale per verificare l’importo mensile erogato e comprendere eventuali variazioni. Di seguito, i dettagli principali.

Data di pagamento e modalità

Le pensioni di dicembre saranno accreditate il 2 dicembre 2024, primo giorno bancabile del mese. Per il mese di gennaio, invece, l’erogazione è prevista il 3 gennaio 2025. Importante sottolineare che:

Trattenute fiscali: stop alle addizionali regionali e comunali

Nel mese di dicembre non saranno applicate trattenute per le addizionali regionali e comunali. Queste trattenute vengono infatti recuperate nei primi undici mesi dell’anno successivo.

Quattordicesima in arrivo per alcuni pensionati

Dicembre porta buone notizie per una parte dei pensionati: l’INPS corrisponderà la quattordicesima mensilità a chi soddisfa i seguenti requisiti:

Il pagamento avverrà in via provvisoria e sarà successivamente verificato sulla base dei dati reddituali. Chi ritiene di avere diritto alla quattordicesima ma non la riceve, può presentare domanda tramite il servizio online “Ricostituzione reddituale per quattordicesima” o rivolgendosi ai patronati.

Bonus aggiuntivo di 154,94 euro

Nel cedolino di dicembre sarà accreditato anche un importo aggiuntivo di 154,94 euro, previsto dalla legge n. 388/2000. Anche in questo caso, il pagamento è provvisorio e subordinato alla verifica dei requisiti reddituali.

Conguagli dal modello 730/2024

I pensionati che hanno indicato l’INPS come sostituto d’imposta per il modello 730/2024 potrebbero trovare nel cedolino di dicembre eventuali:

Tutte le informazioni relative ai conguagli sono disponibili nel servizio online “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, accessibile anche tramite l’app INPS Mobile.

Come gestire eventuali variazioni

L’INPS invita i pensionati a utilizzare le credenziali digitali – SPID, CIE, CNS o eIDAS – per accedere ai servizi online e monitorare la propria situazione pensionistica. Per chi risiede all’estero, è possibile utilizzare il PIN dispositivo. Per dubbi o necessità, è sempre possibile rivolgersi ai patronati.

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