Giovedì 21 Novembre 2024

Disponibile ad un secondo mandato? No secco di Draghi

Il residente del Consiglio, Mario Draghi, ha aperto la conferenza stampa sul decreto aiuti ter, da 14 miliardi di euro, con il cordoglio per la tragedia avvenuta nelle Marche, per la quale "Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato d'emergenza con lo stanziamento di 5 milioni per i primi aiuti". In chiusura della conferenza il premier ha dichiarato la sua indisponibilità a un secondo mandato. "Voglio prima di tutto esprimere il mio più profondo cordoglio per le vittime delle alluvioni nelle Marche e la vicinanza del governo e mia personale ai familiari delle vittime e a tutti i feriti", ha detto Draghi. "Ho parlato cn Acquaroli, il governo farà tutto ciò che è necessario. Ringrazio la protezione civile e le autorità locali e i sindaci delle zone colpite che sono i protagonisti in prima persona della presenza dello Stato. Ringrazio anche tutti i soccorritori". "Quanto successo oggi (nelle Marche, ndr) dimostra come la lotta al cambiamento climatico sia fondamentale", ha evidenziato il primo ministro. "Sul fronte della diversificazione energetica abbiamo ora tempi rapidi e certi per il rigassificatore di Piombino che è una cosa essenziale", ha evidenziato Draghi.

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