Ieri non c'era nell’elenco del Viminale, ma oggi risulta eletto Umberto Bossi nel collegio plurinominale di Lombardia 2 (Varese). E’ quanto risulta dal sito Eligendo. Bossi torna così in Parlamento, dal quale era stato escluso inizialmente per un errore. Lo ha spiegato il responsabile organizzativo della Lega e vice presidente del Senato, Roberto Calderoli, sostenendo che l’esclusione di Umberto Bossi sia dovuta, appunto, a un errore commesso dal Viminale nell’attribuzione dei seggi delle coalizioni a livello nazionale. «Il ministero dell’Interno nell’attribuzione provvisoria dei seggi dei collegi plurinominali ha preso un granchio clamoroso. Non lo dico per contestarli, ma solo perché in autotutela, fino a quando il dato non diviene definitivo, possano ancora correggerlo. Vi spiego da dove nasce l’errore. Tutto è corretto fino all’attribuzione dei seggi delle coalizioni a livello nazionale, ovvero sulla base della cifra elettorale nazionale di coalizione dei partiti che abbiano superato l’1%. L’errore nasce dal passaggio successivo dove la cifra elettorale di coalizione nella circoscrizione deve comprendere anche i partiti che hanno superato l’1% anche quando questi non hanno raggiunto il 3% perché questo dice la legge, cosa che loro non hanno fatto sottraendo già a livello circoscrizionale la lista di "+Europa", creando una serie di seggi deficitari che coinvolgono 13 circoscrizioni su 28». E ancora ha aggiunto l’esperto leghista di leggi elettorali: «La ripartizione finale dei seggi ai singoli partiti che abbiano superato il 3% è stata fatta in maniera corretta, ma purtroppo l’errore è a monte. Io di leggi elettorali magari non ne capisco tanto, ma fino a questo punto ci arrivo. Poi io confesso di essere in conflitto di interessi perchè in base alla corretta applicazione della legge, se questo errore venisse corretto, allora Umberto Bossi tornerebbe in Parlamento. E comunque questa mia osservazione viene confermata tra l’altro dal verbale di domenica 4 marzo 2018 delle operazioni dell’ufficio elettorale nazionale della Cassazione, basta andare a vederlo». Risolto il problema, il Viminale ha corretto la lista degli eletti: entrano alla Camera in Lombardia i leghisti Umberto Bossi e Giulio Centemero. Esce in Molise la leader dei giovani Dem Caterina Cerroni, a cui è stato tolto il seggio