Donnarumma 6 Gara da autentico spettatore.
Toloi 6 Dalle sue parti non arrivano grossi pericoli e lui, da underdog diligente, gioca una partita senza sbavature.
Bonucci 6,5 Solita partita solida, in linea con le altre due: non dà molte chance agli avversari. E poi si riposa.
Acerbi 5,5 L’unico motivo di apprensione lo arreca lui con un’uscita sballata, ma il Galles non ne approfitta.
Bastoni 6 Esordio dall’inizio con un pizzico d’intraprendenza quando l’Italia si trova a spingere. A volte soffre negli uno contro uno.
Emerson 6 Minutaggio risicato in stagione e si vede, così come però si vedono le sue qualità quando va di corsa.
Pessina 7,5 Inizio timido, come era lecito attendersi. Poi inizia a mostrare la specialità della casa (gli inserimenti): sblocca la partita e sfiora il raddoppio.
Jorginho 6 Non riposa, a differenza di molti compagni, ma si gestisce con saggezza.
Cristante 6 A ripresa inoltrata fa rifiatare il “cervello” della squadra senza sfigurare.
Verratti 7 Cuce e spezza, da buon maestro della mediana. Serve anche l’assist per il gol di Pessina. Bentornato: è già caldissimo.
Chiesa 7 A sinistra si vede poco, ma quando Mancini lo sposta a destra diventa devastante.
Belotti 6 Non trova la porta, a volte per questioni di centimetri, ma si sbatte come pochi.
Bernardeschi 6,5 Qualche errore di fraseggio ma anche intuizioni felici. Quando indossa l’azzurro non è tentennante come quando scende in campo con la Juve. Coglie un palo clamoroso su punizione.