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Bonus docenti 2022, ecco cos'è e come funziona la carta insegnanti. Cosa comprare? - ISTRUZIONI

Il "bonus docenti 2022" o "carta del docente" è una iniziativa del Ministero dell'Istruzione prevista dalla legge 107 del 13 luglio 2016 (Buona Scuola), art. 1 comma 121, che istituisce la Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione dei docenti di ruolo delle istituzioni scolastiche.

Bonus docenti 2022, ecco cos'è e come funziona la carta insegnanti. Cosa comprare? - ISTRUZIONI

Il "bonus docenti 2022" o "carta del docente" è una iniziativa del Ministero dell'Istruzione prevista dalla legge 107 del 13 luglio 2016 (Buona Scuola), art. 1 comma 121, che istituisce la Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione dei docenti di ruolo delle istituzioni scolastiche. L’agevolazione è stata confermata nella Legge di Bilancio 2022, nella medesima misura del bonus docente 2021.

Accedi alla pagina dedicata alla Carta del docente >>>

Chi sono i beneficiari?

La Carta è assegnata ai docenti di ruolo a tempo indeterminato delle Istituzioni scolastiche statali, sia a tempo pieno che a tempo parziale, compresi i docenti che sono in periodo di formazione e prova, i docenti dichiarati inidonei per motivi di salute di cui all'art. 514 del Dlgs.16/04/94, n.297, e successive modificazioni, i docenti in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o altrimenti utilizzati, i docenti nelle scuole all'estero, delle scuole militari.

Qual è l'importo della carta?

L'importo nominale della carta è di euro 500 annui per ciascun anno scolastico.

Cosa si può acquistare con la carta?

La carta può essere utilizzata per l'acquisto di:

  • * libri e testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all'aggiornamento professionale;
  • hardware e software;
  • iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell'istruzione;
  • iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
  • titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
  • titoli per l'ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
  • iniziative coerenti con le attività individuate nell'ambito del piano triennale dell'offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della legge n. 107 del 2015(Buona Scuola).

Che cos'è cartadeldocente.istruzione.it?

È l'applicazione web che permette ai docenti di spendere l'importo assegnato utilizzando annualmente Buoni di spesa elettronici per i beni o i servizi previsti.

Inizia a usare cartadeldocente.istruzione.it e Crea il tuo primo buono:

  1. 1. Vai alla pagina "crea buono" accessibile dal Menu
  2. 2. Scegli se acquistare di persona o online presso un esercente o un ente di formazione aderente all'iniziativa e il bene/servizio che desideri acquistare
  3. 3. Inserisci l'importo del buono corrispondente al prezzo del bene o servizio che vuoi acquistare
  4. 4. Il buono creato sarà accompagnato da un codice identificativo (QR code, codice a barre e codice alfanumerico) che potrai salvare sul tuo dispositivo o stampare per utilizzarlo online o presentarlo all' esercente o ente aderente all'iniziativa e ottenere così il bene/servizio desiderato

Carta del Docente ti permette di:

  • creare uno o più buoni dell'importo che vuoi fino a un massimo complessivo del tuo portafoglio
  • vedere i buoni creati e pronti da spendere
  • vedere i buoni già spesi
  • verificare quanto ancora puoi spendere

Il tuo portafoglio è su questa pagina

- Se non hai SPID, richiedilo subito qui >>

Dove si utilizza la Carta?

Su questa pagina sono consultabili le liste delle strutture, degli esercenti e degli enti di formazione fisici e online presso i quali è possibile utilizzare la Carta.

 

Domande frequenti

Cos’è SPID?

SPID (il Sistema Pubblico di Identità Digitale) è la tua identità digitale, composta da credenziali (nome utente e password), che dovrai utilizzare tutte le volte che vorrai accedere a carta del docente. Maggiori informazioni su www.spid.gov.it

Quali documenti mi servono per poter richiedere SPID?

Per richiedere e ottenere le tue credenziali SPID hai bisogno di: un documento di identità valido (uno tra: carta di identità, passaporto, patente, permesso di soggiorno) e la tua tessera sanitaria con il codice fiscale. Ti servirà anche: un indirizzo e-mail e il numero di telefono del cellulare che usi normalmente (anche se non sei tu l’intestatario del contratto). Tutte le informazioni alla pagina http://www.spid.gov.it/richiedi-spid

A chi mi devo rivolgere e cosa devo fare per ottenere SPID?

Per ottenere le tue credenziali SPID devi rivolgerti ad Aruba, Infocert, Poste Italiane, Register, Sielte e Tim. Questi soggetti (che vengono chiamati Identity Provider) ti offrono diverse modalità per richiedere e ottenere SPID. Puoi scegliere quella più adatta alle tue esigenze. Tutte le informazioni su dove e come chiedere le tue credenziali sul sito spid.gov.it/richiedi-spid.

SPID è gratuito?

Si, puoi richiedere gratuitamente le tue credenziali SPID a uno dei soggetti abilitati (Aruba, Infocert, Poste, Register, Sielte e Tim). Alcuni di essi, oltre alla modalità di erogazione gratuita, offrono anche modalità di registrazione a pagamento. Tutte le informazioni su dove e come chiedere le tue credenziali SPID alla pagina http://www.spid.gov.it/richiedi-spid

Esistono anche altre modalità per ottenere SPID?

Si, esiste anche un’altra modalità che prevede l’utilizzo di firma digitale, carta d’identità elettronica (CIE) e carta nazionale dei servizi (CNS) preventivamente abilitate per l’utilizzo dei servizi on line e di un lettore di smart card da collegare al tuo computer. Se ne sei in possesso, puoi completare la procedura online con Infocert, Poste Italiane, Sielte, Register e Tim. Maggiori informazioni su http://www.spid.gov.it/richiedi-spid

Ci sono differenze tra i soggetti a cui posso decidere di richiedere SPID?

Le credenziali SPID rilasciate da Aruba, Infocert, Poste, Register, Sielte e Tim sono uguali. Puoi scegliere liberamente il soggetto che ti permette di completare la procedura di registrazione in maniera per te più semplice. Ad esempio verifica qual è l’ufficio per il completamento della registrazione più vicino a casa tua così potrai risparmiare tempo.

Come vengono trattati i dati che fornisco per richiedere SPID?

I dati personali che comunicherai a Aruba, Infocert, Poste, Register, Sielte o Tim per richiedere SPID, non verranno utilizzati a scopo commerciale. Gli Identity Provider non possono utilizzare i dati personali dell’utente né cederli a terze parti senza autorizzazione da parte dell’utente stesso. Al momento della registrazione dovranno essere esplicitamente distinti i dati necessari all’ottenimento dell’identità digitale SPID dalle ulteriori informazioni - non obbligatorie - che il gestore di identità potrà eventualmente richiedere. L’Agenzia per l’Italia Digitale vigila sul rispetto delle norme in collaborazione con il Garante per la Privacy, sia per ciò che concerne l’attività degli Identity Provider, sia per quanto riguarda i servizi messi a disposizione da pubbliche amministrazioni e privati. Con SPID la tua privacy e` totalmente garantita.

Ho perso le mie credenziali SPID, cosa devo fare per averle nuovamente?

Non ti preoccupare, è sempre possibile recuperare le tue credenziali.
* Se hai richiesto SPID a Aruba, segui la procedura di recupero qui: http://guide.pec.it/spid/recupero-dati/procedure-di-recupero-dati-smarriti.aspx
* Se hai richiesto SPID a Infocert segui la procedura di recupero qui: https://my.infocert.it/selfcare/#/recoveryPin
* Se hai richiesto SPID a Poste Italiane segui la procedura di recupero qui:https://posteid.poste.it/recuperocredenziali.shtml
* Se hai richiesto SPID a Register segui la procedura di recupero qui: (username dimenticata) https://spid.register.it/selfcare/recovery/username (password dimenticata) https://spid.register.it/selfcare/recovery/password
* Se hai richiesto SPID a Sielte segui la procedura di recupero qui: (username dimenticata) https://myid.sieltecloud.it/profile/forgotUsername (password dimenticata) https://myid.sieltecloud.it/profile/forgotPassword
* Se hai richiesto SPID a Tim segui la procedura di recupero qui: (username dimenticata) https://login.id.tim.it/iam/im/spidpub/ui7/index.jsp?task.tag=ForgottenUserid (password dimenticata) https://login.id.tim.it/iam/im/spidpub/ui7/index.jsp?task.tag=ForgottenPassword

Cosa posso fare con SPID oltre ad accedere a “carta del docente”?

Potrai usare tue credenziali SPID per accedere ai servizi online di tutte le pubbliche amministrazioni, di livello centrale e locale, che espongono il bottone di accesso SPID. Ad esempio, puoi accedere ai servizi online di INPS e INAIL o alla piattaforma NoiPA del MEF.

Posso annullare la richiesta dell’identità ad un Identity Provider e sceglierne un altro?

Sì, in ogni momento è possibile annullare la procedura di registrazione avviata con ciascun gestore d’identità senza alcun tipo di obbligo o conseguenza. Per avere indicazioni specifiche sulla procedura da seguire puoi contattare i singoli gestori di identità. In ogni caso, puoi richiedere la tua identità digitale a un altro operatore anche senza aspettare l’annullamento della registrazione precedente.

In futuro potranno esserci altri gestori d’identità?

Sì, qualunque soggetto in possesso dei requisiti previsti dalle norme può fare richiesta di accreditamento all’Agenzia per l’Italia Digitale.

E’ possibile avere più di un’identità digitale?

Sì, è possibile richiedere più di una identità digitale – anche con diversi livelli di sicurezza – con l’opportunita` di rivolgersi a differenti gestori di identita` digitale. Ogni cittadino e` libero di scegliere l’identity provider che preferisce.

Che differenze ci sono fra i tre livelli di sicurezza delle credenziali SPID?

Il primo livello permette di accedere ai servizi online attraverso un nome utente e una password scelti dall’utente. Il secondo livello – necessario per servizi che richiedono un grado di sicurezza maggiore - permette l’accesso attraverso un nome utente e una password scelti dall’utente, più la generazione di un codice temporaneo di accesso (one time password). Il terzo livello, oltre al nome utente e la password, richiede un supporto fisico (es. smart card) per l’identificazione. Ad oggi sono disponibili solo identità SPID di primo e secondo livello.

Qual è la differenza tra SPID e la Carta Nazionale dei Servizi?

I due strumenti hanno usi e scopi in parte diversi e in questa prima fase di implementazione del sistema SPID coesisteranno. A differenza della Carta Nazionale dei Servizi - che non è completamente dematerializzata - per l’uso dell’identità SPID non è necessario alcun lettore di carte e può essere utilizzata in diverse modalità (da computer fisso o da mobile).

I cittadini che già hanno strumenti di accesso ai servizi della PA (Carta Nazionale dei Servizi, registrazioni presso singoli siti, ...) potranno utilizzare ancora questi strumenti una volta ricevuto SPID?

Nella prima fase di avvio del sistema pubblico di identità digitale la necessità è quella di far coesistere il sistema di autenticazione tramite SPID con quelli già esistenti. La progressiva implementazione del sistema da parte della pubblica amministrazione, farà si che tutti i servizi online saranno accessibili tramite SPID.

In questa lista di “domande frequenti” non ho trovato la risposta al mio quesito

Se hai già cominciato la procedura di richiesta delle credenziali SPID e hai un problema specifico con Aruba, Infocert, Poste, Register, Sielte o Tim puoi rivolgerti al call center dell’identity provider che hai scelto. Qui trovi i numeri: www.spid.gov.it/serve-aiuto. Per domande generiche o assistenza sulle modalità di ottenimento di SPID puoi contattare il numero 06.82888.736, dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 16 (il costo della telefonata è definita in base al piano tariffario applicato dal tuo gestore telefonico). Oppure puoi scrivere all’assistenza tramite email su https://helpdesk.spid.gov.it/, otterrai una risposta entro 48 ore.

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