Concorso pubblico Inps 2024: scopri il bando per 1069 medici, requisiti e guida completa per l'invio della domanda

Concorso pubblico Inps 2024: Bando per 1069 medici, requisiti e guida completa per l'invio della domanda.

L'INPS ha aperto un concorso pubblico per l’assunzione di 1069 medici con contratto a tempo indeterminato. Vediamo i dettagli su requisiti, modalità di candidatura e le prove da superare per ottenere uno dei posti disponibili.

Posti disponibili e distribuzione geografica

L'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale offre 1069 posizioni per medici di prima fascia funzionale, da collocare presso le sue sedi regionali e metropolitane. Le aree di assegnazione comprendono regioni come Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Emilia Romagna, Sicilia e le principali città come Roma, Milano e Napoli. I candidati selezionati otterranno un impiego a tempo indeterminato presso le direzioni territoriali dell'INPS.

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Requisiti per la candidatura

Per essere ammessi al concorso INPS 2024, è necessario soddisfare specifici criteri:

• Cittadinanza italiana o di un paese dell'Unione Europea, oppure appartenenza a categorie protette come rifugiati;
• Maggiore età e godimento dei diritti civili e politici;
• Laurea in Medicina e Chirurgia o iscrizione a corsi di specializzazione in ambiti come Medicina legale, Pediatria, Ginecologia, o Cardiologia;
• Iscrizione all’Albo dei Medici (italiano o di uno Stato UE con obbligo di trasferimento all’albo italiano prima dell’assunzione);
• Idoneità fisica a svolgere le mansioni richieste.

Inoltre, non bisogna avere condanne penali che possano precludere l’accesso a incarichi pubblici o essere stati destituiti da precedenti impieghi nella Pubblica Amministrazione.

Scadenze e modalità per inviare la domanda

Le candidature devono essere inviate esclusivamente online tramite il portale InPA entro le ore 23.59 del 4 novembre 2024. È obbligatorio registrarsi sul sito e autenticarsi con SPID, CIE o CNS. I candidati possono modificare la domanda fino alla scadenza indicata.

Prove di selezione

La selezione si articolerà in:

1. Prova preselettiva (eventuale) se le domande superano le 3500 unità;
2. Prova scritta, con quesiti a risposta multipla su clinica medica, patologia, deontologia e legislazione sanitaria;
3. Prova orale volta a verificare la conoscenza delle stesse materie e competenze linguistiche (inglese) e informatiche.

Le prove saranno valutate con un punteggio minimo di 21/30 per essere ammessi alla successiva fase. Il periodo di prova iniziale è di sei mesi, e solo al termine positivo di questo periodo verrà confermato l’incarico a tempo indeterminato.

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Valutazione dei titoli

La valutazione dei titoli incide fino a un massimo di 30 punti, suddivisi in:

• Titoli accademici (fino a 12 punti): laurea, specializzazioni, dottorati o master di rilevanza medica;
• Esperienza lavorativa (fino a 10 punti): l’attività svolta in ambito medico-legale o assistenziale, anche a contratto autonomo;
• Pubblicazioni e ulteriori titoli (fino a 8 punti): docenze universitarie, pubblicazioni scientifiche o ulteriori specializzazioni.

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