Il mondo assicurativo è da sempre uno dei più attenti alle novità e all’innovazione. Per sua natura deve connettersi alle novità che si sviluppano nei consumi e nelle abitudini dei cittadini. L’obiettivo è sempre quello di cogliere nuovi spazi di rischio per poter garantire la migliore copertura assicurativa. Lo è stato nel passato, quando era necessario conoscere in anticipo le condizioni atmosferiche e quelle dei mari da attraversare con merci da distribuire, per assicurare il prezzo giusto di vendita, lo è oggi nella ricerca di nuove tendenze capaci di influenzare la nostra quotidianità: dai rischi che riguardano la salute a quelli che condizionano la nostra sicurezza.
Da quasi un anno l’associazione delle imprese assicurative italiane (Ania) ha aperto un avamposto speciale nel cuore della Silicon Valley, per la precisione presso il Mind the Bridge Innovation Center di San Francisco con l'obiettivo di identificare e intercettare i trend innovativi che impattano sul comparto assicurativo e seguire gli sviluppi della rivoluzione tecnologica e digitale del settore. Tecnicamente si tratta di una “Innovation Antenna”, un occhio (e un orecchio) aperto per cogliere tutti i segnali dell’innovazione utili da condividere, attraverso le imprese assicurative, con tutta la platea dei consumatori che vogliono vivere con le migliori protezioni.
I primi progetti che stanno offrendo concreti elementi di riflessione grazie all’Innovation Antenna di San Francisco riguardano il “mental health” e il “climate change”. Benessere psicologico e mutamenti climatici sono destinati a cambiare molte aree di rischio della salute e della condizione di vita di tutti.
MENTAL HEALTH
Il primo progetto ha avuto come oggetto un tema di grande impatto economico e sociale, quello del Mental Health. La prospettiva dello studio è stata fornita proprio dal punto di osservazione privilegiato del mercato in rapida evoluzione della Silicon Valley, oltre che dall’analisi sulla realtà locale.
Lo studio parte dalla considerazione che il Mental Health sta assumendo sempre più peso in ambito sociale ed economico; infatti, durante la pandemia il numero di persone che ha riportato sintomi di ansia o depressione è triplicato e la domanda di cure per la salute mentale è aumentata ben oltre i livelli pre-pandemia. Il consumo di psicofarmaci contro la depressione è in aumento come anche l’uso di oppioidi. Allo stesso tempo si riscontra una domanda crescente di servizi e coperture assicurative non adeguatamente coperta.
Da un punto di vista delle tecnologie innovative, grazie all’Ania Innovation Antenna è stato possibile acquisire conoscenze circa l’applicazione di metodologie di Machine Learning, che offrono la possibilità di quantificare la depressione, il livello di stress e il livello degli stati d'ansia. La prospettiva dello studio sul “Mental Health” è stata fornita proprio dal punto di osservazione privilegiato del mercato in rapida evoluzione della Silicon Valley, oltre che dall’analisi interna condotta sulle coperture offerte delle principali compagnie operanti nel ramo salute in Italia in tale ambito.
Un articolo pubblicato dalla società di consulenza Willis Towers Watson afferma che i soggetti affetti da depressione e ansia sostengono spese mediche tre volte superiori alla media nazionale. Inoltre, nell’articolo citato, che fa riferimento a numerose pubblicazioni accademiche, si evidenzia che i disturbi mentali rappresentano un fattore di rischio e concausa di una serie di patologie fisiche, tra cui asma, diabete, malattie cardiovascolari, cancro oppure dipendenze come tabagismo e alcolismo.
Sebbene il mercato americano in ambito salute sia molto diverso dal nostro, si è reputato utile effettuare un focus sull’innovazione tecnologica, sui nuovi modelli di business (di startup e compagnie) e sugli investimenti in quest’area, approfondendo cosa sta avvenendo in un ecosistema in più rapida evoluzione.
Dall’avamposto californiano di Ania è stato possibile acquisire la conoscenza di alcune applicazioni di telemedicina, oltre a offrire sessioni private di terapia online che consentono di ricevere messaggi di testo, audio o video dagli assicurati, la cui raccolta in forma anonima costituisce una ulteriore fonte di supporto per il processo di valutazione del rischio.
SOLUZIONI INNOVATIVE
La creazione di soluzioni innovative per la Mental Health porterà alla nascita di quei servizi che oggi mancano, ma che risultano necessari. Le imprese di assicurazione possono utilizzare il loro know-how per mitigare gli impatti o addirittura prevenire le condizioni di salute mentale, grazie a nuovi strumenti che vengono sviluppati e utilizzati più frequentemente (ad es. analisi dei big data, intelligenza artificiale).
Nell’ambito della Mental Health, le parole prevenzione e servizi sono la strada da perseguire. Un esperimento in tal senso è stato fatto attraverso la Fondazione con l’istituzione del progetto Ania cares: un pronto soccorso psicologico con lo scopo di fornire assistenza alle vittime di incidenti stradali e ai loro familiari. Una best practice del settore assicurativo, nonché un unicum a livello continentale, che oltre ad aiutare in maniera concreta chi attraversa un momento di difficoltà, consente di esplorare un campo ancora poco conosciuto, permettendo al settore di acquisire quel know how e quei dati - che mancano - necessari a inquadrare meglio il fenomeno del mental health. Un ambito che dopo la pandemia e l’isolamento da smart working sta acquisendo una importanza sempre più strategica sulla quale investire.
PREVENIRE RIDUCE I COSTI
L’offerta di servizi nel settore Mental Health nel mercato americano, come si è appreso dallo studio condotto da ANIA Innovation Antenna in Silicon Valley, nonostante le differenze evidenziate offre interessanti spunti di riflessione sui potenziali benefici per le compagnie assicurative, che si possono sintetizzare con: un risparmio dei costi complessivi dei sinistri malattia grazie alla prevenzione collegata al Mental Health; la possibilità di raccogliere una vasta gamma di dati provenienti dai dispositivi connessi e con il conseguente beneficio di riuscire a stimare in modo puntuale il rischio e consentire la realizzazione di nuove coperture assicurative; il miglioramento del Customer Engagement al fine di rafforzare la relazione con gli assicurati nel tempo.
L'ALTRO FRONTE DI STUDIO: IL CLIMA
Le attività condotte dal presidio di Silicon Valley hanno consentito ad Ania di cogliere una importante evoluzione nell’area del “climate change”. Il cambiamento climatico impatta sull’ambiente con effetti sempre più evidenti. Nonostante gli sforzi condivisi da organizzazioni e governi di tutto il mondo, il trend legato ai parametri climatici quali, ad esempio, l’aumento della temperatura, l’innalzamento del livello del mare, la quantità di emissioni di CO2 nell’atmosfera, non sta rallentando. Anzi assistiamo sempre più spesso a eventi e catastrofi naturali che si abbattono devastando interi territori e popolazioni.
A partire dal 2019, le compagnie di assicurazione hanno registrato un aumento esponenziale dei risarcimenti determinati da eventi climatici avversi. Eventi naturali che fino a ieri erano considerati di moderata frequenza hanno acquisito una elevata intensità tramutandosi in veri e propri eventi catastrofali (come, ad esempio, il vento e la pioggia forte) causando ingenti danni sia nel comparto property che nel settore agricolo. La tecnologia può offrire molti elementi di valutazione del rischio per garantire coperture assicurative sempre più adeguate alle nuove condizioni di vita sul pianeta. Ecco perché l’“Antenna” di Ania vuole dedicare un approfondimento anche su questo tema.
Il progetto attualmente in cantiere sul Climate Change alla Silicon Valley sta fornendo il punto di vista del mercato innovativo di oltre oceano, su un tema così “caldo” e attualissimo, i cui tragici impatti purtroppo abbiamo avuto modo di constatare in questa estate rovente. Il lavoro, partendo dallo scenario globale dei cambiamenti climatici, illustrerà in dettaglio lo stato dell'arte del mercato assicurativo e delle coperture legate al tema ambientale e del Climate Change attraverso gli occhi della Silicon Valley.
Si analizzeranno gli studi più significativi sul Climate Change su scala internazionale, in particolare in ambito meteorologico accompagnata da un’analisi di benchmark tra i fenomeni meteorologici negli Stati Uniti, in Europa e in Italia al fine di comprendere a pieno gli impatti dei cambiamenti climatici sulle diverse realtà continentali; l’ecosistema delle startup innovative che sfidano il Climate Change e i nuovi modelli di business che le caratterizzano; l’analisi delle coperture e dei servizi offerti dalle grandi compagnie americane in questo ambito (con particolare attenzione alle polizze parametriche e ibride). Quest’analisi ci darà la possibilità di fare delle riflessioni per il mercato assicurativo italiano in termini di opportunità offerte dall’innovazione tecnologica, dai nuovi modelli di business e dalle coperture innovative delle grandi compagnie d’oltreoceano. Un’opportunità per le 134 compagnie associate in Italia e quindi per tutti i loro clienti.
IL PRIMATO DI ANIA
Ania è la prima associazione di categoria italiana – e una delle primissime in assoluto - ad aver predisposto una presenza stabile nella Silicon Valley in grado di seguire da vicino i trend degli ecosistemi di innovazione più maturi. Negli ultimi anni Ania si è distinta per un’intensa attività di sensibilizzazione a favore dell’innovazione implementando diversi progetti di studio e sperimentazione nel campo della prevenzione e della mobilità.
L’obiettivo è quello di tradurre le grandi opportunità offerte dalla tecnologia in soluzioni che supportino e potenzino il sistema Paese. La decisione di aprire una Innovation Antenna in Silicon Valley rappresenta un passaggio ulteriore in questa direzione per poter guidare con ancora più conoscenza e visione il processo di transizione in atto.
Nello specifico, l’obiettivo che Ania si è data è più ampio dell’analisi dei trend del comparto assicurativo: l’Innovation Antenna sta muovendosi nella direzione di includere nell’analisi anche gli ecosistemi adiacenti, partendo da quelli di maggiore interesse, quali mobilità, health care in senso lato, home & property, agritech.
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