La perturbazione di origine atlantica che si è posizionata sul Mediterraneo determinerà nelle prossime ore una situazione di instabilità con un aumento dei venti sulle regioni centro meridionali. Sulla base delle previsioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile ha dunque emesso una allerta meteo che prevede a partire dalla serata di oggi venti di burrasca su Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, con mareggiate lungo le coste esposte. Mercoledì:
- Al Nord graduale incremento della nuvolosità a partire da Nordovest; tra la sera e la notte deboli nevicate fino a bassa quota. Temperature in calo, massime tra 4 e 8.
- Al Centro mattinata soleggiata; dalla sera peggiora da Ovest con piogge in Toscana e neve nella notte oltre i 600/800 metri sull'Appennino. Temperature in calo, massime tra 6 e 10.
- Al Sud variabilità e residui piovaschi al mattino sui versanti ionici e sul Nord Sicilia, poche nubi e ampio soleggiamento altrove. Temperature stabili, massime tra 9 e 14.
Giovedì:
- Al Nord residue precipitazioni al mattino sul Triveneto, in miglioramento. Nuova perturbazione in transito nella notte al Nordovest. Temperature stabili, massime tra 4 e 8.
- Al Centro variabilità e residui fenomeni al mattino; peggiora nella notte su Toscana, Lazio e Ovest Sardegna, meglio altrove. Temperature stabili, massime tra 7 e 12.
- Al Sud addensamenti nuvolosi e rovesci intermittenti sui versanti tirrenici; più stabile e asciutto altrove con ampi spazi soleggiati. Temperature in diminuzione, massime tra 9 e 14.
Venerdì:
- Al Nord nuovo fronte in transito con precipitazioni diffuse, in estensione da Ovest verso Est, e nevicate fino a bassa quota. Temperature stabili, massime tra 3 e 7.
- Al Centro perturbazione nordatlantica in transito con rovesci sui settori occidentali e nevicate sull'Appennino. Temperature stazionarie, massime tra 8 e 12.
- Al Sud il tempo torna a peggiorare per effetto di un nuovo sistema frontale, foriero di piogge diffuse, qualche temporale e neve sulle cime appenniniche. Temperature stazionarie, massime tra 9 e 13.