In queste ore un evento meteorologico raro interesserà molto da vicino l’Italia: un ciclone tropicale dalle coste della Tunisia si sta muovendo verso il Mar Ionio e lambirà la Sicilia e la Calabria, interessandole con precipitazioni a tratti abbondanti e forti venti.
Il ciclone successivamente si muoverà verso la Grecia causando un’intensa ondata di maltempo. Questo tipo di cicloni non ha nulla da invidiare ai classici uragani che sferzano il settore tropicale dell’Atlantico, il Pacifico e l’Oceano Indiano.
La caratteristica essenziale è il “cuore caldo” (warm core in termine tecnico), ben presente soprattutto nei bassi strati, con temperature di oltre i +2 C +3 C (se non pure di più) rispetto all’ambiente circostante.
I cicloni tropicali (‘TLC’ Tropical like cyclone) riescono a conservare una grandissima potenza durante il loro tragitto che spesso si traduce in una intensa attività convettiva al centro, dove si possono celare dei sistemi temporaleschi particolarmente violenti, e da venti molto forti e turbolenti con raffiche ad oltre 120 km/h, spesso sotto forma di tempesta.
Il team del sito ilMeteo.it avverte che dal pomeriggio/sera di mercoledì le piogge cominceranno ad interessare la Sicilia ionica e la Calabria. Le precipitazioni diventeranno via via più intense nel corso della notte con temporali forti e possibili nubifragi sul Reggino.
Il maltempo abbandonerà le due regioni nel corso del pomeriggio di giovedì. Sul resto d’Italia il tempo sarà piuttosto soleggiato e caldo, soltanto le Alpi orientali e l’Appennino centrale saranno interessati, nel pomeriggio, da qualche temporale.
Mercoledì 16, al Sud: peggiora in Sicilia e Calabria con piogge via via più diffuse.
Giovedì 17, al Sud: ultime forti piogge su messinese e reggino tirrenici.
Venerdì 18, al Sud: nubi sparse. Nel weekend il tempo comincerà a peggiorare sulle Alpi occidentali, sarà soleggiato altrove.
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