Asia Bibi, la donna cattolica accusata di blasfemia e assolta dalla Corte suprema pachistana dopo 8 anni di carcere, è stata trasferita, per motivi di sicurezza, dal Punjab in una località segreta della capitale Islamabad. Lo hanno riferito fonti ufficiali pachistane che hanno chiesto l’anonimato. Asia Bibi non può lasciare il Pakistan a causa di un ricorso presentato dagli estremisti islamici che chiedono alla Corte Suprema di rivedere il verdetto di assoluzione pronunciato il 31 ottobre. La richiesta di revisione della sentenza è il frutto di un accordo raggiunto dal Governo del premier Imran Khan con i gruppi radicali islamici e gli estremisti sunniti di Tehreek-e-Labbaik che per tre giorni hanno bloccato il Paese con manifestazioni di protesta.