«Il bilancio delle vittime è arrivato a 133 nei distretti di Golaghat e Jorhat per la tragedia dell’alcool di contrabbando», ha detto Mukesh Agarwala, direttore generale aggiunto della polizia di stato. «Sono state arrestate un totale di dieci persone, abbiamo inviato i campioni del liquore in un laboratorio forense e attendiamo l’esito». Secondo la ricostruzione della polizia, le persone hanno iniziato a stare male dopo aver consumato una partita di liquori prodotti illegalmente. Le vittime, fra cui molte donne, lavoravano nelle piantagioni di tè. I medici hanno detto che le persone in condizioni critiche soffrivano di vomito grave, estremo dolore al petto e dispnea. Nell’inchiesta, per ora, oltre agli arresti due funzionari del dipartimento delle accise sono stati sospesi per non aver preso adeguate precauzioni riguardo alla vendita dell’alcol. Il liquore economico e di produzione locale è comune in alcune zone dell’India rurale, mentre i contrabbandieri aggiungono spesso metanolo - una forma altamente tossica di alcol a volte usato come antigelo - al loro prodotto per aumentare la sua forza. Se ingerito in grandi quantità, il metanolo può causare cecità, danni al fegato e morte.