Al Bano e la lista nera Ucraina, l'ambasciatore: pronti a spiegare il pericolo di flirtare con le dittature
"Sono disponibile sin da subito ad accogliere Al Bano Carrisi e spiegare meglio il motivo per cui è pericoloso per gli artisti, soprattutto per quelli molto conosciuti, flirtare con i regimi dittatoriali sanguinari sia che si tratti del Cremlino, della Siria o di altri paesi". Lo ha affermato l'ambasciatore ucraino in Italia Yevhen Perelygin, dopo che il governo di Kiev ha inserito il cantante italiano nella lista degli individui che considera una minaccia alla sicurezza nazionale. Lo riferisce una nota dell'ambasciata. "Vorrei fare un tentativo di convincerlo che la tesi propagandistica russa sul 'ritorno della Crimea nella Russia' di fatto legittima ed incoraggia l'invasione militare russa in Crimea ed in Donbass nonché allontana la pace in Ucraina", ha aggiunto il diplomatico in una nota, sottolineando che "gli artisti anno un potere di influenza sul pensiero altrui e devono saperlo usare con equilibrio". Perelygin ha ricordato che "tutto il mondo democratico, incluso il Governo italiano, nel 2014 ha riconosciuto l'aggressione armata della Russia contro il mio paese e il tentativo dell'annessione della parte del territorio dell'Ucraina, un paese sovrano e indipendente".