Il nuovo presidente ad interim del Kazakistan, Kasym-Zhomart Tokayev, ha firmato il decreto con cui rinomina ufficialmente Nursultan la capitale del Paese, sino ad oggi chiamata Astana, in onore del primo presidente e padre della patria Nursultan Nazarbayev. Lo fa sapere l’ufficio stampa del presidente.
Ieri decine di persone sono state fermate dalla polizia kazaka ad Astana, Almaty e Shimkent per aver protestato contro la decisione di ribattezzare la capitale in onore del presidente dal pugno di ferro del Kazakistan per quasi 30 anni dimessosi pochi giorni fa da capo dello Stato pur mantenendo di fatto le redini del potere.
I media riferiscono di una ventina di fermi ad Almaty e di altrettanti ad Astana. Secondo l’americana Radio Liberty, le proteste erano state organizzate online dal
leader del movimento d’opposizione Scelta democratica del Kazakistan, Mukhtar Ablyazov, che vive in Francia.
L’Italia nel 2013 provocò uno scandalo internazionale espellendo la moglie del dissidente, Alma Shalabayeva, e la figlia Alua, che poterono però tornare in Italia dal Kazakistan sette mesi dopo,nel dicembre dello stesso anno.
Caricamento commenti
Commenta la notizia