Ha lasciato i suoi due gemelli di un anno in macchina per ore e i due bimbi sono morti a causa dell’eccessivo caldo, i 42 gradi raggiunti all’interno della vettura. E’ accaduto nel Bronx, a New York, e ora il padre Juan Rodriguez è accusato di omicidio colposo. Disperato e straziato per aver ucciso i suoi figli, Rodriguez si è dichiarato non colpevole. La famiglia e gli amici lo difendono descrivendolo come un «bravo papà. Questa è una situazione orribile» dicono. Rodriguez ha lasciato i gemelli, identificati come Luna e Phoenix, in auto dalle otto del mattino fino alle quattro nel pomeriggio: sono rimasti all’interno della Honda Accord nel parcheggio dell’ospedale James J. Peters, dove Rodriguez lavora come assistente sociale. Solo alle quattro del pomeriggio, quando stava guidando per rientrare a casa si è accorto dei due gemelli ormai morti. «E' una tragedia di orribili proporzioni. Non consolabile. Sta ancora cercando di capire» afferma il legale di Rodriguez, sottolineando che il suo assistito continua a godere del sostegno «della moglie e della famiglia. Supereranno questa tragedia». «E' terribile, sono una bella famiglia» dice Tony Caterino, vicino di casa dei Rodriguez, che hanno cinque figli. «E' stato un orribile errore, uno di quelli che ti porti dietro tutta la vita» aggiunge. «Una buona famiglia di grandi lavoratori - osserva Paul Bartlett, un altro vicino -. Sono scioccato».