La Us Geological Survey ha rilevato una scossa di magnitudo 6.8, con epicentro a 151 chilometri dalla provincia di Banten, al largo della costa sud-occidentale dell'isola di Giava, con una profondità di 42,8 chilometri. Le autorità indonesiane hanno prima emesso e poi fatto rientrare un'allerta tsunami. Gli edifici della capitale Giacarta hanno oscillato per quasi un minuto. La tv ha mostrato le immagini delle persone scappare precipitosamente dai grattacieli, al termine della giornata lavorativa. Le autorità indonesiane hanno emesso l'allerta tsunami dopo il forte sisma che si è abbattuto al largo di Giava. Il Pacific Tsunami Warning Center (ente americano che parte di una rete internazionale per le allerta tsunami) invece non ha emesso alcun avviso. Quanto alla magnitudo, l'Usgs ha rilevato un 6.8, poi elevato a 6.9. Mentre l'agenzia indonesiana che si occupa di terremoti all'inizio aveva riferito di una magnitudo di 7.4. Dwikorita Karnawati, capo dell'agenzia indonesiana di meteorologia, climatologia e geofisica, aveva invitato le persone che vivono nelle zone costiere a spostarsi verso un livello più elevato, ma anche a non farsi prendere dal panico. La scossa, avvertita anche nella capitale, ha provocato il panico tra i residenti in diverse città e villaggi, ma non ci sono state segnalazioni immediate di lesioni o danni.