Dorian si abbatte con tutta la sua furia sulle Bahamas. L'uragano di categoria 5 con venti fino a 290 chilometri all'ora e con piogge torrenziali, il più forte dall'inizio dell'anno registrato in tutto il pianeta, tocca terra nelle isole e le travolge.
Le autorità americane seguono da vicino gli sviluppi: la prossima meta di Dorian è infatti la costa est degli Stati Uniti, con quattro se non cinque stati nel mirino dell'uragano che, continuando a cambiare direzione, è sempre più imprevedibile.
Il governatore del South Carolina, Henry McMaster, ha ordinato evacuazioni obbligatorie per l'intera costa dello stato in attesa dell'uragano Dorian. L'ordine riguarda circa un milione di persone.
"Dorian sembra essere uno degli uragani maggiori di sempre", è "molto potente", dice Donald Trump, invitando i residenti di Florida, North e South Carolina, Georgia e Alabama alla massima cautela e a seguire gli ordini delle autorità.
"Cercate immediatamente riparo" è l'appello lanciato dal National Hurricane Center ai residenti delle Bahamas, alle prese con l'uragano più forte che ha mai raggiunto le isole e che - avvertono - potrebbe causare danni devastanti, "catastrofici", per le piogge torrenziali e inondazioni che porterà con sé. A preoccupare è la lentezza con cui Dorian si muove, che lo rende ancora più pericoloso perché potrebbe scaricare la sua furia sulle Bahamas per almeno 24 ore. Le chiese e le scuole sono state adibite a rifugio e ospitano migliaia di residenti.
Hanno trovato riparo anche i turisti vacanzieri di fine agosto, costretti a lasciare i resort, ormai tutti chiusi. In Florida i preparativi per Dorian proseguono serrati, anche se le ultime rilevazioni mostrano come lo stato potrebbe scampare al peggio. Non è infatti atteso l'impatto diretto con la terra, ma Dorian non mancherà comunque di causare problemi alla costa atlantica dello stato con i suoi venti e le sue piogge. Evacuazioni obbligatorie sono state ordinate per alcune aree costiere, inclusa Mar a Lago, il resort di Donald Trump conosciuto come la Casa Bianca d'inverno.
Nel parco giochi di Disney a Orlando l'attività procede invece regolarmente: la struttura è aperta e invasa da turisti che non hanno voluto rinunciare alla vacanza nel fine settimana lungo del Labor Day. L'unico centro Disney chiuso in via precauzionale in Florida è al momento il Blizzard Beach Water Park. Il North e il South Carolina hanno dichiarato lo stato d'emergenza.
E lo stesso ha fatto la Georgia per 36 contee. "Data l'imprevedibilità di Dorian dobbiamo prepararci a ogni possibile scenario" afferma il governatore del South Carolina, Henry McMaster. Milioni di americani guardano ora alle Bahamas e rimangono col fiato sospeso, seguendo i bollettini del National Hurricane Center, sperando per il meglio - come si dice - ma preparandosi per il peggio.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia