Lunedì 23 Dicembre 2024

Gli Usa si fermano per ricordare le vittime dell'11 settembre

L'attacco dell'11 settembre 2001

Sei momenti di silenzio e la lettura dei nomi delle 3 mila vittime: a 18 anni di distanza dell'attacco terroristico alle Torri Gemelle a New York dell'11 settembre 2001 l'America si ferma per ricordare. Sullo sfondo i falliti negoziati di pace con i talebani e il loro invito segreto a Camp David, dove i leader americani si incontrarono dopo l’attentato per rispondere ad Al-Qaida, sostenuta dagli insorti afghani. Saranno ricordati anche vigili del fuoco, poliziotti, soccorritori e comuni cittadini morti per gli effetti degli attacchi, a causa dell’esposizione alle sostanze tossiche delle macerie di Ground Zero. I sei monoliti non hanno i loro nomi incisi ma solo una scritta: «A coloro le cui azioni nei tempi di bisogno portarono a malattie, ferite e morti». Il programma della commemorazione inizierà alle 8.39 del mattino, ora locale (14.39 ora italiana). Sette minuti dopo, alle 8.46, il primo momento di silenzio in ricordo dell’impatto del volo American Airlines 11 contro la Torre nord. Comincerà poi la lettura dei nomi delle vittime, un elenco di cui faranno parte anche le persone che persero la vita nell’attentato del 26 febbraio 1993, quando una bomba esplose nel cuore del World Trade Center provocando la morte di 6 civili. I momenti di silenzio si terranno in concomitanza con i principali episodi che caratterizzarono quella giornata drammatica. Alle 9,03, il silenzio sarà dedicato allo schianto del volo United Airlines 175 contro la Torre sud del World Trade Center di New York. Alle 9.37, il ricordo dell’impatto del volo American Airlines 77 contro il Pentagono, a Washington. Poi il crollo della Torre sud a Manhattan (9.59), lo schianto del volo United Airlines 93, vicino a Shanksville, in Pennsylvania (10. 03). E, infine, il momento di silenzio in concomitanza con il crollo della Torre nord, alle 10.28. L'area delle commemorazioni, così come l’accesso al Memorial Museum dell’11 settembre, sarà dedicata, esclusivamente ai familiari delle vittime degli attacchi. Ogni newyorkese, invece, fino all’alba del 12 settembre, potrà vedere il doppio fascio di luce blu che rappresenta le due torri crollate, tra le strade West e Morris a Lower Manhattan e saranno visibili da ogni angolo della città. Gli attentati del 9/11 sono considerati come uno degli attacchi terroristici più gravi della storia contemporanea. Furono 19, gli attentatori affiliati all’organizzazione terroristica di matrice islamica al-Qaida, che dirottarono 4 aerei nella mattina dell’11 settembre 2001. Due di loro si schiantarono contro le Twin Towers di New York, mentre un terzo aereo colpì il Pentagono a Washington. Un quarto volo, che gli attentatori avevano dirottato con l’obiettivo di colpire la Casa Bianca, si schiantò invece in un campo in Pennsylvania, grazie all’intervento dei passeggeri che intervennero ed ebbero la meglio sui terroristi. Oltre alle 2977 vittime, gli attacchi provocarono più di 6400 feriti, 24 sono ancora oggi i dispersi. Tra le persone rimaste uccise negli attacchi, 38 erano italiane, centinaia gli americani di origini italiane.

leggi l'articolo completo