Sarà il primo tour come famiglia che Harry e Meghan faranno insieme al loro bimbo di cinque mesi Archie e, per i curiosi delle vicende dei reali britannici, probabilmente sarà anche l'occasione per vedere per la prima volta in pubblico il piccolo erede, finora tenuto ben al riparo dalle telecamere dal duca e dalla duchessa del Sussex. Lunedì il terzetto partirà per il Sud Africa, prima tappa di un viaggio di 10 giorni in quattro Paesi. In programma, in puro stile Harry e Meghan, ci sarà poco protocollo e nessuna cena di stato ma una serie di appuntamenti - una trentina - dedicati alle cause umanitarie perorate dalla coppia, dalla conservazione dell'ambiente alla salute mentale e all'emancipazione femminile. Un viaggio che forse vuole essere anche un'occasione per lasciarsi alle spalle alcune polemiche che li hanno accompagnati di recente. I tre, ad esempio, viaggeranno con un volo commerciale, dopo le critiche ricevute dagli ambientalisti per il loro utilizzo di jet privati. Insieme a loro ci sarà uno staff di 16 persone, tra cui la tata di Archie che dovrà prendersi cura del piccolo mentre i genitori saranno impegnati tra svelamenti di targhe e discorsi, visite e inaugurazioni varie. Dopo il Sudafrica, Harry continuerà da solo in Malawi, Botswana e Angola. Qua ci sarà uno dei momenti clou e probabilmente più toccanti del viaggio, quando il duca visiterà l'ex campo minato di Huambo, dove andò sua madre la principessa Diana pochi mesi prima della sua morte nel 1997. Dove allora c'erano ancora le mine, oggi Harry passeggerà tra le strade di una città.