Venerdì 20 Dicembre 2024

Giappone, la furia del tifone Hagibis: decine di vittime

E' cresciuto ad almeno 33 vittime il bilancio delle distruzioni e delle vaste inondazioni causate dal tifone Hagibis, uno dei più potenti tifoni abbattutisi sul Giappone da decenni. Come riferiscono i media nipponici, almeno altre 19 persone risultano ancora disperse, mentre i feriti registrati sarebbero almeno 170 e le autorità temono che il numero dei morti possa crescere ancora. A causa delle violente piogge sono straripati 13 fiumi e ci sono state una cinquantina di frane e smottamenti in 12 diverse prefetture (il ciclone ha 'martellato' il settore centrale e nord-orientale dell'arcipelago). Il governo del premier Shinzo Abe ha deciso di mettere in campo 27 mila uomini, tra soldati e soccorritori, per aiutare la popolazione. Circa 8 milioni di persone sono interessati all'appello di evacuazione. E poi ancora intere aree residenziali immerse nelle acque fangose, fermi treni ed aerei, violente mareggiate. Non solo Hagibis, il tifone più potente degli ultimi 60 anni: sabato il Giappone sabato e' stato colpito persino da una scossa di terremoto di 5.7 gradi di magnitudo. Questo mentre la tempesta, accompagnata da piogge di intensità "senza precedenti", ha seminato morte e desolazione attraversando il Giappone centrale e orientale tra sabato notte e domenica mattina, lasciando case allagate, frane e fiumi traboccanti. "Il violento tifone ha causato immensi danni in lungo e in largo nel Giappone orientale", ha riconosciuto, parlando con i giornalisti, il portavoce del governo Yoshihide Suga. Nella regione di Nagano ci sono inondazioni abbandonanti. Una diga ha ceduto, lasciando le acque del fiume Chikuma invadere una zona residenziale dove le case sono state allagate fino al primo piano. Diverse decine di migliaia di persone sono state accolte in palestre o in centri polifunzionali dove venivano forniti cibo, acqua e coperte. Il tifone ha paralizzato anche i trasporti nella grande regione di Tokyo, nel lungo weekend festivo che terra' tutti a casa anche domani. Sabato sono stati sospesi i collegamenti aerei, ferroviari e della metropolitana. L'intensità "senza precedenti" delle piogge ha indotto l'Agenzia meteorologica giapponese a emettere il massimo livello di allarme, quello riservato alle situazioni di possibile catastrofe. Hagibis è atterrato sabato poco prima delle 19 ora locale e ha raggiunto Tokyo intorno alle 21, accompagnato da raffiche di vento fino a 200 km orari ancor prima di toccare il suolo. Il tifone ha anche costretto ad accorpare le prove del Gran Premio di Formula 1 di Suzuka nello stesso giorno della gara e ha portato all'annullamento di due partite dei mondiali di rugby, Francia-Inghilterra e Nuova Zelanda-Italia. (AGI)

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