La Turchia «non è l’albergo di nessun terrorista dell’Isis», i componenti del gruppo catturati «verranno rimandati indietro nei Paesi di provenienza»: lo ha detto il ministro dell’Interno turco, Suleyman Soylu. Lasciare alla sola Turchia la gestione della questione «non è solo inaccettabile, è irresponsabile», ha detto il ministro criticando la politica migratoria dell’Ue, che dimostra di avere «zero umanità».