Clamoroso furto da un miliardo di euro nel Castello di Dresda, in cui è stata saccheggiata la celeberrima collezione della Volta Verde. Per la Bild si tratta del «più grande furto d’arte nella storia del dopoguerra».
Il bottino è composto da tre parure di diamanti e brillanti del diciottesimo secolo di valore inestimabile mentre sono stati tralasciati vasi e dipinti, probabilmente perché troppo ingombranti.
Il castello è stato circondato dalle forze di sicurezza tedesche ma gli autori del furto erano giù riusciti riusciti a fuggire. La camera della «Gruene Gewoelbe» fu fatta costruire dall’elettore sassone Augusto il Forte (1670-1733) tra il 1723 e il 1730 e oggi è stata trasformata in un museo in due sezioni.
La parte storica si trova al piano terra della Residenzschloss nelle sale della collezione restaurate in modo autentico. Un piano più in alto, la Nuova Volta Verde che ospita singoli pezzi speciali.
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