Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Terremoto in Albania, sale a 41 il bilancio delle vittime: 4 i bambini

I vigili del fuoco italiani in Albania partecipano alle ricerche delle vittime e dei dispersi

È salito a 41 il bilancio ufficiale del terremoto che ha colpito l’Albania: lo ha reso noto questa mattina il premier Edi Rama. Altri nove corpi, ha detto, sono stati estratti dalle macerie durante la notte. Tra le vittime, ha precisato Rama, ci sono anche quattro bambini di età da tre e otto anni e 17 donne.

Intanto la terra continua a tremare in Albania e centinaia di soccorritori - in prima linea le squadre arrivate dall’Italia - scavano a mani nude in una corsa contro il tempo, con le speranze di trovare sopravvissuti sotto le macerie che si fanno sempre più esili. I lutti nel Paese delle Aquile hanno colpito tanti, anche il premier Edi Rama: tra le vittime c'è la fidanzata del figlio, morta nel crollo di una palazzina assieme al padre, alla madre e al fratello. Una famiglia sterminata.

Il governo ha proclamato lo stato di emergenza a Tirana e a Durazzo, mentre la comunità internazionale cerca di far sentire il suo sostegno: «Sono vicino alle vittime, prego per i morti, per i feriti, per le famiglie. Che il Signore benedica questo popolo al quale voglio tanto bene», ha detto papa Francesco. A Durazzo, dove il suolo si è sollevato di 10 centimetri, i soccorritori scavano soprattutto in tre siti. In periferia c'è una palazzina di quattro piani rasa al suolo.

Al lavoro ci sono i Vigili del Fuoco italiani.  A Durazzo sono schierati 160 vigili del Fuoco italiani, con 60 mezzi, due team Usar della Toscana e del Lazio. Qualche chilometro più in là, nei pressi dello Stadio di Durazzo dove sono state allestite le tende per gli sfollati e sono attivi i team medici, i soccorritori sono alle prese con una situazione non meno tragica. È crollata una palazzina di sei piani, si tenta di farsi largo tra i detriti, ma si vede a occhio nudo che è un’impresa titanica.

A sorpresa arriva il presidente albanese, Ilir Meta. "Voglio ringraziare il popolo italiano e le sue istituzioni per il grande contributo in questa tragedia", dice all’ANSA. "Il ringraziamento è doveroso non solo per le squadre altamente professionali che sono al lavoro in questo momento, ma per tutto quello che l’Italia sta facendo per affrontare questa tragedia". (ANSA).

Caricamento commenti

Commenta la notizia