Gli ambientalisti australiani hanno rivolto un appello al governo australiano perché adotti interventi drastici per salvare la popolazione di koala, dopo la morte di migliaia di esemplari nell'ondata di incendi, che nel culmine di una siccità senza precedenti ha devastato i loro habitat negli ultimi mesi. Testimoniando in un'inchiesta del parlamento del New South Wales sulla popolazione e sugli habitat dei koala, il rappresentante del Wwf australiano Stuart Blanch ha sostenuto che dallo status di 'vulnerabile' l'animale simbolo dell'Australia "è diretto verso l'estinzione" e dovrebbe essere aggiunto alla lista nazionale delle specie in pericolo. "Non mi sorprenderebbe, in base ai dati raccolti, se arrivasse a 10 mila il numero di koala perduti a causa della siccità e poi degli incendi", ha sottolineato. La biologa dell'Australian National University, Kara Youngentob, ha dichiarato in parlamento che la capacità dei conservazionisti nel rispondere alla crisi è stata compromessa dalle scarse conoscenze di come la popolazione di koala risponde agli incendi. E secondo la parlamentare dei Verdi, Cate Faehrmann, che presiede l'inchiesta, "gli incendi sono stati un segnale d'allarme, che esercita crescenti pressioni sul governo perché faccia molto di più, cominciando con il proteggere l'habitat dei koala da minacce come l'abbattimento di alberi e lo sviluppo urbano".