Domenica 17 Novembre 2024

Coronavirus, partito il volo per soccorrere gli italiani sulla Diamond Princess

Partito nella notte da Ciampino il volo per il Giappone con a bordo il personale medico che andrà a soccorrere gli italiani sulla Diamond Princess. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Facebook, dopo essersi recato personalmente, con il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, a salutare la squadra in partenza. "Vi assicuro che riporteremo in Italia i nostri connazionali il prima possibile", afferma Di Maio. "Ho ringraziato personalmente tutte le donne e gli uomini che con generosità e immensa professionalità sono partiti, con un preavviso di poche ore, mettendosi al servizio dei nostri connazionali. Grazie di cuore a tutti per l'impegno", ha aggiunto il ministro, postando anche le immagini dei saluti prima della partenza. Nelle scorse ore, in una riunione alla Protezione civile, è stata decisa una missione in due tranche: dopo l'invio dei sanitari in Giappone, un altro volo, nel rispetto dei tempi necessari all'ottemperanza delle norme sanitarie internazionali, partirà nei prossimi giorni per riportare in patria i connazionali. E dopo 14 giorni di quarantena, i passeggeri che sono risultati negativi al coronavirus e non manifestano sintomi influenzali hanno iniziato oggi a lasciare la nave da crociera ferma in Giappone con oltre 540 casi di contagio a bordo. E' atteso lo sbarco di circa 500 persone nelle prossime ore. Il ministero della Salute nipponico ha detto che la procedura durerà fino a venerdì, mano a mano che verranno resi noti gli esami dei laboratori. I test medici sono stati condotti su tutti i circa 3.200 passeggeri della Diamond Princess e le persone che sono state in contatto con chi è risultato infetto, anche se risultano negative, dovranno rimanere a bordo per un ulteriore periodo di osservazione. Le autorità sanitarie hanno spiegato che le persone autorizzate a scendere dalla nave potranno tornare a condurre una vita normale, ma saranno contattate dagli ufficiali medici per un periodo breve per un controllo sulle loro condizioni di salute. Il numero delle infezioni sulla nave si è assestato a 542, mentre sono 61 le persone trovate positive al virus nel resto dell'arcipelago giapponese. Il periodo di quarantena a bordo della Princess Diamond era iniziato il 5 febbraio, dopo che un passeggero sbarcato a Hong Kong era stato trovato positivo al coronavirus, originato nella città cinese di Wuhan.

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