«Per quanto ne so, ci sono almeno 5 casi» di migranti «uccisi» dalle forze di sicurezza della Grecia al confine con la Turchia. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, rispondendo ai giornalisti al seguito sul volo di ritorno dalla visita in Russia. «Oltre a tutto questo, c'è ovviamente anche un approccio molto brutale» della Guardia costiera greca nel Mar Egeo «che affonda i barconi» di migranti in avvio dalla Turchia, ha aggiunto il leader turco. «L'Occidente si è confermato estremamente ipocrita. Alla Grecia hanno immediatamente promesso 700 milioni di euro. La cancelliera (Angela Merkel, ndr) ci ha parlato di 25 milioni di euro e ancora aspettiamo notizie». «Sia il presidente della consiglio europeo Charles Michel che la presidente della commissione, Ursula Van delle Leyen ci hanno fatto delle promesse da cui non so se verrà fuori qualche risultato concreto. Dovremmo portare i giornalisti a vedere le case di mattoni che la Turchia ha costruito per i siriani, così si rendono conto di ciò che è stato fatto per rendere confortevole la vita dei profughi», ha detto Erdogan.