Un hotel è crollato in serata a Quanzhou, città della provincia cinese sudorientale del Fujian. Secondo quanto riferito dalla municipalità, sono circa 70 le persone rimaste intrappolate tra le macerie, con i soccorsi che sono riusciti finora a portarne in salvo 33, hanno riportato i media cinesi. Non sono chiare al momento le cause dell’incidente. L’hotel era stato di recente convertito per far osservare il periodo di quarantena supplementare disposto per i pazienti guariti dal coronavirus. Lo riporta il Quotidiano del Popolo, secondo cui l’hotel Xinjia, questo il nome dell’albergo, aveva un totale di 80 camere. Secondo i media locali, le autorità municipali hanno riferito che l’albergo, nel quale c'erano circa 70 ospiti, era stato usato per osservare la quarantena supplementare dei pazienti guariti dal coronavirus provenienti da altre province, nell’ambito delle operazioni di prevenzione e controllo contro la diffusione del virus. Allo stato, scrive la Xinhua, ci sono 147 soccorritori al lavoro per la ricerca di altri superstiti.