Emergenza nazionale: è quella dichiarata dal presidente Donald Trump negli Stati Uniti per contrastare il diffondersi dei contagi da coronavirus. "Assicureremo massima flessibilità nella lotta al virus": ha detto il presidente americano, spiegando che dichiarando lo stato di emergenza nazionale ci saranno a disposizione almeno 50 miliardi di dollari per venire in soccorso degli stati più colpiti. "Chiederemo agli ospedali di preparare dei piani di emergenza", ha aggiunto. "Saremo in grado di garantire più test e più posti letto" ha detto, sottolineando come gli Usa "sconfiggeranno la minaccia" del coronavirus. "Abbiamo stretto le collaborazioni con i privati per ampliare i centri per fare i tamponi per il Covid-19", ha aggiunto. "Vogliamo che facciano i test solo chi ha bisogno ma stiamo lavorando per fare in modo che si possano fare senza scendere dall’auto". Trump ha citato Google tra le aziende che stanno lavorando per il progetto. «Vogliamo essere in grado di fare 5 milioni di test, se necessario, entro il mese ma non credo lo sarà», ha spiegato il capo della Casa Bianca. Donald Trump mette sul piatto almeno 50 miliardi di dollari a favore degli Stati Usa più colpiti e sta chiedendo all’amministrazione di acquistare petrolio ora che i prezzi sono bassi per aumentare il livello delle riserve strategiche degli Usa.