Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Coronavirus, l'Austria non riapre i confini con l'Italia

L’Austria ha annunciato che non aprirà all’Italia a seguito dei numeri attuali circa il contagio nelle regioni italiane. Lo ha annunciato il ministro austriaco degli Affari esteri Alexander Schallenberg.

«Mi dispiace, nulla contro l’Italia, è un nostro caro vicino Paese amico, apriremo il prima possibile e nel pomeriggio avrò ancora un contatto con il collega Di Maio», ha aggiunto Schallenberg. Il governo austriaco la settimana
prossima effettuerà una nuova valutazione in merito a una possibile apertura verso l’Italia.

«Vediamo - ha aggiunto - che la situazione in Italia è molto migliorata e che alcune regioni, come l’Alto Adige, hanno buoni dati Covid». Vienna valuterà perciò «seriamente» la proposta di Bolzano di consentire viaggi in alcune Regioni italiane. «L'obiettivo resta l’apertura verso l’Italia, appena i dati lo consentiranno», ha concluso il ministro.

«Da domani l’Austria cesserà tutti i controlli sanitari alle frontiere con le Nazioni limitrofe tranne quelle contro l’Italia», spiega Schallenberg. I controlli, quindi, cesseranno da domani alle frontiere con Germania, Liechtenstein, Svizzera, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca e Ungheria.

«Non commentiamo le misure prese dai singoli Stati, ma abbiamo prodotto una serie di linee guida su come questi dovrebbero comportarsi. Questo include il principio molto importante della non discriminazione basato sulla nazionalità, assicurando che le regioni con una situazione epidemiologica simile ricevano lo stesso trattamento». Così un portavoce dell’esecutivo comunitario, rispondendo a chi chiede un commento sulla misura annunciata dall’Austria di mantenere chiuso il confine con l’Italia.

Caricamento commenti

Commenta la notizia