E’ stata fermata dalla polizia tedesca Carola Rackete, l’ex capitana della nave Sea Watch 3, durante le proteste contro l’abbattimento di un’antica foresta, il Dannenroeder Forst, che dovrebbe fare spazio all’estensione di un’autostrada in Assia. A quanto reso noto dal gruppo che ha animato la protesta, la «Dannenroeder Wald Besetzung», l’attivista - che l’anno scorso aveva conquistato le prime pagine nell’ambito dei salvataggi di migranti nel Mediterraneo e per aver diretto la Sea Watch 3 con a bordo 50 profughi verso il porto di Lampedusa nonostante il divieto del governo italiano - avrebbe occupato una piattaforma in una sorta di atto dimostrativo. In rete circolano immagini nelle quali si vede Rackete mentre viene portata via dalle forze dell’ordine, anche se un portavoce la polizia dell’Assia finora non ha confermato l’arresto. A quanto riferiscono alcuni media, diversi manifestanti durante la protesta avrebbero lanciato dei petardi e fumogeni, vi sarebbero stati ulteriori fermi, ma non è chiaro se la trentaduenne sia tra questi. In una dichiarazione, Rackete lancia un appello ad unirsi alla resistenza contro l’abbattimento degli alberi secolari del Dannenroeder Forst. «Non possiamo restare a casa e sperare che altri facciano il lavoro scomodo al posto nostro».