"Mi scuso profondamente se ho offeso qualcuno, sono stato troppo familiare con le persone, uomini e donne, ma non ho mai superato il limite con nessuno": così Andrew Cuomo si è rivolto in diretta tv ai newyorchesi, visibilmente scosso ma accusando il rapporto che lo accusa di molestie sessuali di "faziosità". "Quando c'è faziosità, attenzione, può colpire chiunque". Accetto la piena responsabilità, sono scivolato, sono stato troppo familiare con i miei collaboratori". "Ma dietro alle accuse ci sono motivazioni politiche, e sono certo che i newyorchesi capiranno". Cuomo ha annunciato le sue dimissioni in diretta tv. "Amo New York e amo i newyorchesi, e non farei nulla per creare problemi. Per questo credo che a questo punto, date le circostanze, la cosa migliore da fare per aiutare è fare un passo indietro e lasciare che il governo torni a governare", ha detto Cuomo trattenendo a stento le lacrime. Il governatore ha spiegato che le dimissioni avranno effetto tra 14 giorni. La legale di Andrew Cuomo, Rita Glavin, ha puntato il dito sulle undici donne che accusano il governatore di New York di molestie sessuali, contestando punto per punto le loro versioni dei fatti. "Non sono credibili", ha accusato l'avvocatessa attaccando anche "la frenesia dei media" nel cavalcare la vicenda. "Il governatore non ha toccato in maniera inappropriata nessuno", ha aggiunto.