Secondo le ultime informazioni, una folla si sarebbe assiepata davanti all’ ingresso meridionale dello stadio Olembe nella capitale camerunese di Yaounde per vedere la nazionale del Paese ospitante giocare contro le Comore, forse quando la struttura aveva già esaurito i posti disponibili. Sebbene la capacità dello stadio di 60.000 spettatori sia stata limitata per paura del coronavirus, il limite del 60% viene portato all’80% quando giocano gli 'Indomitable Lions'. «Sono stati registrati otto decessi, due donne sulla trentina, quattro uomini sulla trentina, un bambino, una persona portata via dalla famiglia», riferisce un rapporto del ministero della Salute camerunese ottenuto dall’Afp. Circa 50 persone sono rimaste ferite nella calca, due delle quali con ferite multiple e altre due con gravi ferite alla testa, ha precisato il ministero. La federazione calcio camerunese terrà una «riunione di crisi» con il comitato organizzatore questa mattina alle 9:30, dedicato esclusivamente ai problemi relativi alla sicurezza negli stadi. Quelli del Camerun, in particolare, non sarebbero adeguati ad ospitare partite di un certo rilievo, tanto che nel 2019 il Paese avrebbe dovuto ospitare la Coppa d’Africa ma l’evento fu trasferito in Egitto.