«L'aumento dei prezzi a cui stiamo assistendo è inquietante, rischiamo una guerra mondiale del pane. Il prossimo mese l’Italia, in collaborazione con la Fao, sosterrà un’iniziativa per affrontare la crisi alimentare nell’area del Mediterraneo». Lo dice il ministro degli Esteri Luigi Di Maio parlando a margine del G7 in Germania delle conseguenze della guerra in Ucraina. «Non vale solo per il continente europeo, ci sono i paesi africani che stanno soffrendo e stanno vedendo aumentare i prezzi a dismisura e questo ha delle conseguenze per le carestie e i flussi migratori. Noi vediamo con favore l’iniziativa tedesca per una alleanza globale sulla sicurezza alimentare, l’Italia è sensibile a questo tema e siamo preoccupati per quello che sta avvenendo nel Mediterraneo, ed è per questo che come Farnesina stiamo organizzando un dialogo con tutti i paesi del Mediterraneo insieme alla Fao, che vedrà la prima iniziativa in italia il prossimo mese», ha spiegato. «Lavoreremo con i Paesi del Mediterraneo per aiutarli a diversificare le fonti di approvvigionamento dei beni di prima necessità per scongiurare carestie e flussi migratori».
Ucraina, Di Maio al G7: rischiamo una guerra mondiale del pane
«L'aumento dei prezzi a cui stiamo assistendo è inquietante, rischiamo una guerra mondiale del pane. Il prossimo mese l’Italia, in collaborazione con la Fao, sosterrà un’iniziativa per affrontare la crisi alimentare nell’area del Mediterraneo». Lo dice il ministro degli Esteri Luigi Di Maio parlando a margine del G7 in Germania delle conseguenze della guerra in Ucraina.
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