Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ancora bombe su Kiev: diversi morti. Missile esplode vicino all'ufficio di Zelensky

Uno dei missili è caduto proprio nel centro della città

Sono almeno quattro, e non tre come riportato in precedenza, le esplosioni che questa mattina hanno colpito il centro di Kiev. Lo riporta il Kyiv Independent in un tweet. «La mattina del 10 ottobre ci sono state almeno 2 esplosioni nel centro della capitale, provocando morti e feriti». Lo riporta l’Ukrainska Pravda citando i propri corrispondenti e il portavoce del servizio di emergenza statale. "Diverse esplosioni nel distretto di Shevchenkiv, nel centro della capitale. Tutti i servizi sono sul posto», ha detto il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko su Telegram.

«Le macchine stanno bruciando e le finestre delle case sono state frantumate. Ci sono morti», ha scritto in un tweet il deputato ucraino Oleksiy Goncharenko, aggiungendo che un missile è caduto «proprio nel centro della città». Secondo il consigliere del presidente Volodymyr Zelensky, Anton Gerashchenko, un razzo russo è esploso a Kiev vicino al monumento a Grushevsky. Su Telegram ha postato le foto dell’attacco. A Kiev "sono almeno 5 morti confermati e 12 feriti" continua su Twitter Gerashchenko sottolineando che si tratta di «civili che stavano guidando o camminando nel centro della città».

Tutte le stazioni sotterranee della metropolitana di Kiev sono state adibite a rifugi dopo le esplosioni di questa mattina nel centro della capitale e la circolazione dei treni sulla linea rossa è stata sospesa: lo ha riferito la compagnia della metropolitana di Kiev. Lo riporta Suspilne

Il governatore della regione di Kiev Oleksiy Kuleba ha aggiornato la situazione dopo le 4 esplosioni nel centro di Kiev con un messaggio sui social: «L'attacco aereo continua, chiedo a tutti di mantenere la calma e di restare nei rifugi. La difesa aerea opera nella regione. L’allerta aerea è ancora in corso. Teniamo duro» riporta il Guardian.

«Uno dei missili che hanno colpito Kiev è caduto vicino all’ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky», lo scrive l’agenzia statale russa Ria Novosti. «Stanno cercando di distruggerci e spazzarci via dalla faccia della terra. Distruggi la nostra gente che dorme a casa a Zaporizhzhia. Uccidi le persone che vanno a lavorare a Dnipro e Kiev. L’allarme aereo non si placa in tutta l’Ucraina. Ci sono missili che colpiscono. Purtroppo ci sono morti e feriti. Si prega di non lasciare i rifugi. Prenditi cura di te e dei tuoi cari. Teniamo duro e diventiamo forti». Lo ha scritto sui social il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il messaggio è accompagnato da un video che mostra le conseguenze dell’attacco a Kiev: auto distrutte, incendi in strada.

Zelensky ha anche parlato con il suo omologo francese Emmanuel Macron dopo gli attacchi russi a diverse città ucraine. «Abbiamo discusso il rafforzamento delle nostre difese aeree, la necessità di una dura risposta europea ed internazionale, nonché della necessità di aumentare la pressione sulla Russia. La Francia è con l’Ucraina», ha scritto Zelensky su Twitter che ha inoltre concordato con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, che detiene la presidenza del G7, una riunione urgente del gruppo. «È previsto un mio intervento, in cui parlerò degli attacchi terroristici della Federazione Russa - prosegue il leader ucraino -. Abbiamo anche discusso la questione dell’aumento della pressione sulla Federazione Russa e degli aiuti per il ripristino delle infrastrutture danneggiate».

«Profondamente scioccato dagli attacchi russi contro i civili a Kiev e in altre città dell’Ucraina» ha detto in un tweet l’Alto rappresentante Ue Josep Borrell esprimendo la più forte condanna per quanto accaduto. «Atti del genere non hanno spazio nel ventunesimo secolo. Un ulteriore sostegno militare all’Ucraina da parte dell’Ue è in arrivo».

Caricamento commenti

Commenta la notizia