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Torna attiva Zaporizhzhia, la Russia continua l'attacco: le forze ucraine abbattono 12 droni kamikaze

Mentre il direttore generale dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi fa sapere che è stata ripristinata l’alimentazione elettrica della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia dopo il terzo blackout in dieci giorni, alcune aree del circondario e della città di Kryvyi Rig, nell’Oblast di Dnipropetrovsk, sono rimaste senza elettricità dopo un attacco russo a un’infrastruttura energetica. Lo riferisce su Telegram il governatore regionale, Oleksandr Vilkul.

Diversi villaggi nel distretto e in un’area della città sono rimasti senza elettricità. Kryvyi Rih era stata attaccata dai russi anche ieri. Intanto le forze ucraine hanno abbattuto durante la notte 12 droni russi Shahed-136 di fabbricazione iraniana nella regione di Mykolaiv, nel sud del Paese: lo ha reso noto il governatore della regione, Vitaliy Kim, che cita il Comando operativo ucraino meridionale. Undici droni sono stati abbattuti dalla difesa aerea e un altro è stato colpito dalle truppe della Guardia Nazionale come riporta il Kyiv Independent.

Intanto nelle aree occupate i russi stanno saccheggiando i musei e bruciando i libri in lingua ucraina: lo afferma lo Stato maggiore dell’esercito ucraino nel suo report della mattina, come riporta Ukrinform. «Gli invasori distruggono il patrimonio culturale ucraino nei territori occupati, saccheggiando musei e bruciando i libri di letteratura ucraina», si legge nel report. Il Ministero della Cultura e della Politica dell’Informazione ha documentato più di 500 casi di crimini di guerra russi contro il patrimonio culturale ucraino.

Le autorità filorusse della regione di Kherson, inoltre, intendono evacuare dalle 50 mila alle 60 mila persone dalla riva sinistra del fiume Dnepr per evitare che un attacco alla centrale idrolettrica di Nova Kakhovka, di recente nel mirino delle forze ucraine, causi un allagamento degli insediamenti circostanti, tra cui il capoluogo. Lo ha riferito a Solovyov Live, riporta Ria Novosti, Volodymyr Saldo, governatore dell’amministrazione installata dai russi dopo l’occupazione della regione. «L'acqua in alcuni punti salirebbe di un metro, le persone devono essere evacuate più rapidamente», ha spiegato Saldo, la stesso Kherson si trova su una sponda alta e in certe aree - le nostre isole, il microdistretto di Korabel - è possibile che l’acqua superi il livello delle fondamenta e minacci la stabilità delle case».

 

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