Guerra in Medio Oriente, combattimenti durissimi fra l'esercito israeliano e Hamas. Distrutto il campo profughi di Jabalia: 400 tra morti e feriti
"Il campo profughi di Jabalia è stato completamente distrutto": lo afferma il direttore della difesa civile di Gaza, Ahmad al-Kahlout, ai giornalisti davanti un ospedale di Khan Younis nella Striscia. "Il distretto è stato distrutto da sei bombe di fabbricazione Usa", ha detto citato da al Jazeera. "Sei bombe da una tonnellata ciascuna sganciate sul campo profughi di Jabalia (a nord di Gaza, ndr) hanno provocato 400 tra morti e feriti": lo afferma il ministero degli Interni di Hamas in un comunicato. Fonti locali aggiungono che si tratta di un bilancio iniziale, basato sulle vittime già trasferite al vicino ospedale 'Indonesi'. Molte altre vittime, secondo queste fonti, sono ancora coperte dalle macerie.
Israele: "Ci sono 40 dispersi di cui non sappiamo più nulla"
Le autorità temono che il destino di molti israeliani classificati come dispersi rimarrà sconosciuto anche dopo la guerra: 40 sono ancora le persone di cui non si sa più nulla. Lo scrive Haaretz riferendo le stime dei funzionari della Difesa. Al momento le autorità non hanno potuto determinare se le persone che mancano all’appello siano state rapite o uccise dai terroristi. I funzionari ritengono che molti dei dispersi siano stati assassinati.
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