Il ministero della Sanità di Gaza ha dichiarato che almeno 12 persone sono state uccise in un attacco israeliano a una scuola delle Nazioni Unite dove si rifugiavano migliaia di palestinesi sfollati. Ad essere colpita dai raid israeliani anche una scuola cattolica nella zona di Tel al-Hawa, ha reso noto la preside; nessuna vittima. Sul fronte diplomatico, ad Amman si sono riuniti 5 ministri degli Esteri arabi in vista dell’incontro con il Segretario di Stato americano Blinken, giunto ieri in Giordania. La Turchia ha richiamato l’ambasciatore a Tel Aviv per consultazioni. Intanto un bombardamento israeliano ha completamente distrutto oggi a Gaza la moschea Sheikh Zayed.
Unrwa, "Bambini tra le vittime della scuola al-Fakhoura"
Ci sono anche bambini tra le vittime nella scuola di al-Fakhura, gestita dall'Onu, che ospita migliaia di sfollati dal campo di Jabalya, nel nord della Striscia di Gaza. Lo ha detto Juliette Touma, portavoce dell'Unrwa, agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi. L'agenzia dell'Onu ha confermato "un attacco" che ha colpito "il cortile della scuola dove si trovano le famiglie sfollate". Secondo il ministero della Sanità di Hamas le vittime sarebbero 15: "Il massacro nella scuola di al-Fakhoura, perpetrato dagli occupanti israeliani, ha causato 15 vittime e 70 feriti", ha dichiarato il portavoce Ashraf al-Qidreh.
"Sventati attacchi all'estero contro israeliani ed ebrei"
La moschea sheikh Zayed a Gaza distrutta dalle bombe