Quel giorno nel kibbutz, "I miliziani di Hamas le hanno tagliato il seno e ci hanno giocato". La testimone: "Hanno un permesso religioso per uccidere i bambini"
I miliziani di Hamas "le hanno tagliato il seno e letteralmente ci hanno giocato per strada". Lo scrive il giornalista Josh Breiner di Haaretz sulla piattaforma X, aggiungendo ulteriori dettagli sulla sorte di una ragazza prima stuprata e poi mutilata negli attacchi del 7 ottobre. Il racconto è di una sopravvissuta al massacro che, dopo essersi nascosta, è stata testimone delle efferatezze compiute dai miliziani. La deposizione è stata raccolta dall'unità Lahav 433 della polizia israeliana, che sta raccogliendo le prove per una indagine ufficiale. "I terroristi - ha proseguito - hanno avuto un permesso religioso per uccidere bambini".