Il parlamento turco ha approvato alcuni emendamenti alla legge sulla «protezione degli animali" tra cui uno che prevede l’eutanasia per i cani randagi che sono malati terminali, pongono un rischio per la salute pubblica o sono troppo aggressivi per essere controllati. Lo riportano vari media turchi, facendo sapere che i primi 5 articoli della proposta di emendamento del partito Akp del presidente Recep Tayyip Erdogan sono stati approvati, mentre le discussioni riguardo ai restanti articoli procederanno nel pomeriggio. L'articolo quinto del provvedimento, che riguarda l’eutanasia per i cani randagi, è stato oggetto di forti critiche da parte di gruppi di animalisti, che hanno manifestato in varie città turche nelle scorse settimane, mentre il maggior partito di opposizione Chp, che controlla le maggiori città del Paese tra cui Istanbul, aveva dichiarato che i sindaci di questa forza politica non metteranno in pratica la legge mentre le mozioni dell’opposizione che chiedevano la rimozione dell’eutanasia dal provvedimento sono state respinte e i deputati di opposizione hanno protestato durante la seduta parlamentare. Il presidente Erdogan, ha più volte difeso la proposta di emendamento, sostenendo che sono fortemente aumentati gli attacchi da parte dei cani randagi alle persone e che in nessun Paese sviluppato esiste una popolazione di cani di strada così grande, stimata in circa 4 milioni di animali. Il partito di governo ha negato che il provvedimento porterà ad una eutanasia di massa. Le altre parti della proposta di legge prevedono che le municipalità pubblichino su un sito specifico fotografie degli animali che si trovano nei canili proponendo alla popolazione di adottarli.