Un ostaggio israeliano è stato tratto in salvo vivo dalle truppe dell'Idf questa mattina da un tunnel nella Striscia di Gaza meridionale, ha annunciato l'esercito. L'ostaggio liberato è Qaid Farhan al-Qadi, 52 anni, di una comunità beduina nei pressi della città meridionale di Rahat, rapito dai terroristi di Hamas nella vicina comunità di Mivtahim. L'operazione è stata guidata dal Comando meridionale dell'Idf, dall'agenzia di sicurezza Shin Bet e dalla 162ma divisione dell'esercito. L'uomo sarebbe in buone condizioni di salute.
Netanyahu parla con l'ostaggio beduino liberato, "emozionati"
Il primo ministro Benyamin Netanyahu ha parlato al telefono con l’ostaggio liberato Farhan al-Qadi: «L'intera nazione di Israele è emozionata per il suo salvataggio», ha affermato l’ufficio del premier. Il primo ministro ha dichiarato che «continuerà a fare tutto il possibile per riportare a casa tutti gli ostaggi». Idf, "ostaggio salvato a Gaza grazie a informazioni precise" Il portavoce dell’Idf Daniel Hagari ha dichiarato che l’operazione per salvare l’ostaggio Farhan al-Qadi è stata «coraggiosa e complessa» e basata su informazioni di intelligence accurate. «Questa mattina, le truppe Shayetet 13, l’unità Yahalom e lo Shin Bet hanno salvato Farhan vivo da un tunnel nel sud di Gaza», ha detto in una conferenza stampa. "Le truppe sono arrivate nella zona grazie a informazioni precise», ha detto Hagari che ha spiegato di non poter rivelare altri dettagli sull'operazione per motivi di sicurezza dei rapiti che sono ancora in mano a Hamas. Secondo Haaretz, Farhan è riuscito a fuggire dai suoi rapitori prima di essere salvato dall’esercito israeliano. I soldati hanno cercato di capire se fosse detenuto con altri ostaggi. Il capo di stato maggiore dell’Idf ha approvato il proseguimento delle operazioni nell’area.