L'emittente araba Al Jazeera afferma che almeno 23 persone sono morte in un bombardamento israeliano che nelle ultime ore ha colpito una casa vicino Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Una delle vittime sarebbe un cameraman di Al Mayadeen, secondo quanto afferma la stessa emittente araba ritenuta vicina a Hezbollah.
I media statali di Beirut affermano inoltre che 3 giornalisti sono stati uccisi stanotte in un attacco aereo israeliano su Hasbaya, nell'est del Libano, vicino al confine con la Siria. E' un "crimine di guerra", così lo ha definito il ministro dell'Informazione libanese.
Ieri 18 persone uccise e decine ferite in un raid su un'ex scuola
Ieri altre 18 persone erano state uccise e decine di altre ferite in un raid su un'ex scuola diventata rifugio per sfollati nel campo profughi di Nuseirat, nel centro dell'enclave palestinese. Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno dichiarato che nel complesso scolastico si nascondeva un gruppo di agenti di Hamas che pianificava e realizzava attacchi contro lo Stato ebraico.
Un terzo delle strutture sanitarie del Libano è stato costretto a chiudere a causa dei raid di Israele. Lo afferma il direttore dell'OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus il quale ha chiesto la protezione dei civili, degli operatori sanitari e delle strutture mediche, poiché il conflitto ha costretto alla chiusura di oltre 100 centri sanitari.