Secondo Sky News Arabia e l'agenzia di stampa yemenita Saba, Stati Uniti, Israele e Regno Unito hanno condotto un massiccio attacco aereo con 30 raid su Sanaa e sul porto di Hodeidah nello Yemen. Gli attacchi avrebbero preso di mira anche una grande centrale elettrica situata nei pressi della capitale.
Fonti locali riportano che gli abitanti dell'area di Sanaa hanno assistito ad almeno 10 ondate di attacchi consecutivi diretti anche contro obiettivi sotterranei degli Houthi, tra cui il quartier generale del gruppo sostenuto dall’Iran, siti radar e lanciatori di missili nelle vicinanze della costa.
Obiettivi strategici nel mirino
Nella zona colpita, la milizia filo-iraniana degli Houthi gestisce basi strategiche utilizzate per lanciare attacchi contro navi commerciali nel Mar Rosso e contro obiettivi in Israele. L'operazione sembra essere finalizzata a colpire infrastrutture chiave e ridurre la capacità del gruppo di compiere ulteriori azioni offensive.
I raid rappresentano una nuova escalation nel conflitto yemenita, coinvolgendo direttamente potenze internazionali come Stati Uniti, Regno Unito e Israele, e intensificando le tensioni nella regione.
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