Arbel Yehud, civile israeliana prigioniera nella Striscia di Gaza, è viva e sarà liberata sabato prossimo, secondo quanto riferito da fonti di Hamas ad Al Jazeera. Oggi il governo israeliano ha accusato il movimento islamista di aver violato l’accordo, poiché erano previste priorità di rilascio per tutte le donne civili in ostaggio ancora vive, prima del rilascio di militari.
Una fonte della Jihad Islamica Palestinese, nelle cui mani si troverebbe Yehud, ha spiegato che la donna è stata considerata una miliziana a causa del suo coinvolgimento nel programma spaziale israeliano.
Fonti di Hamas, citate da France Presse, hanno confermato che Yehud è in buona salute e che sarà liberata il 1° febbraio nel corso del terzo scambio di prigionieri previsto dall’accordo. Tuttavia, secondo l’emittente israeliana Keshet12, Tel Aviv potrebbe richiedere una prova di vita per confermare le condizioni della giovane prima del rilascio.
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