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Le quattro soldatesse israeliane, Karina Ariev, Daniella Gilboa, Naama Levy e Liri Albag, sono state liberate dopo 477 giorni di prigionia. Le giovani, rapite durante un attacco alla base militare di Nahal Oz nel 2023, sono tornate in Israele e hanno riabbracciato i familiari nella base militare di Reem.
La liberazione è avvenuta nell'ambito di un accordo di cessate il fuoco, che prevedeva uno scambio tra ostaggi e prigionieri palestinesi. Le soldatesse sono state consegnate alla Croce Rossa Internazionale a Gaza City, dove sono apparse in buone condizioni, vestite con uniformi militari. Prima del rilascio, erano state viste circondate da miliziani armati durante un evento pubblico.
Il rilascio rappresenta una parte significativa degli accordi attuali, che includono la liberazione complessiva di 33 ostaggi israeliani in cambio di oltre 1.900 prigionieri palestinesi. Questo momento è stato accolto con sollievo dalla popolazione israeliana, ma le autorità continuano a indagare sui dettagli del rapimento e sulle dinamiche dello scambio.
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