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Usa, Trump annuncia i dazi: "25% su tutte le auto prodotte all'estero. In vigore dal 3 aprile". 20% contro l'Unione europea, 34% contro la Cina

"Oggi è il giorno della liberazione", ha detto dal giardino delle rose della Casa Bianca. "Sarà il giorno che sarà ricordato come quello in cui abbiamo reso l'America di nuovo ricca", ha aggiunto

Donald Trump ha annunciato che firmerà a breve un ordine per i dazi reciproci Usa. "Oggi è il giorno della liberazione", ha detto dal giardino delle rose della Casa Bianca. "Sarà il giorno che sarà ricordato come quello in cui abbiamo reso l'America di nuovo ricca", ha aggiunto.

Dazi in vigore dalla mezzanotte del 3 aprile

Il presidente Usa, Donald Trump, ha annunciato che i dazi per cui firmerà a breve entreranno in vigore a mezzanotte. Includeranno un dazio del 25% su tutte le automobili prodotte all’estero. L’annuncio è stato fatto dal Rose Garden della Casa Bianca in quello che lo stesso Trump ha ribattezzato come 'Liberation Day'.

Tutti i numeri dei dazi

Trump ha poi inoltre annunciato che i dazi contro l'Unione europea saranno del 20%. Alla Cina saranno applicati dazi del 34%. Alla Gran Bretagna applicati dazi del 10%. Donald Trump ha annunciato che gli Stati Uniti applicheranno «tariffe reciproche» a tutti i paesi di «circa la metà» di quanto gli altri Paesi chiedono agli Usa.

La Cina «fa pagare» agli Stati Uniti una tariffa del 67%, quindi gli Stati Uniti faranno pagare, come detto, alla Cina una tariffa del 34%. Il grafico ha anche mostrato che gli Stati Uniti faranno pagare all’Unione Europea una tariffa del 20%, al Vietnam un dazio del 46%, a Taiwan il 32%, al Giappone il 24%, all’India il 26%, alla Corea del Sud il 25%, alla Thailandia il 36% e altro ancora.

Trump: "Ci hanno saccheggiato. Il deficit commerciale è diventato una minaccia alla sicurezza nazionale"

«Il deficit commerciale degli Stati Uniti è diventato una «minaccia alla sicurezza nazionale». Lo ha dichiarato il presidente Usa, Donald Trump, dal Rose Garden della Casa Bianca puntando di nuovo il dito contro il predecessore Joe Biden che, a suo dire, «ha permesso» questa situazione.

L'America è stata «saccheggiata, depredata, violentata», ha detto ancora Trump. Il presidente sostiene che gli Stati Uniti sono stati «saccheggiati, depredati, violentati e depredati da nazioni vicine e lontane, sia amiche che nemiche». Per anni, ha aggiunto, «i cittadini americani lavoratori» sono stati costretti a «stare in disparte mentre altre nazioni diventavano ricche e potenti». «I nostri contribuenti sono stati derubati per più di 50 anni, ma non accadrà più», ha avvertito. Trump ha dichiarato inoltre che oggi sarà il giorno in cui l’industria americana «rinascerà» ed è tornato a parlare di una nuova «età dell’oro dell’America».

Popolari Ue: "Trump ci attacca per paura, l'Ue è unita"

«Per i nostri amici americani, oggi non è il giorno della liberazione, è il giorno del risentimento. I dazi di Donald Trump non difendono il commercio equo, lo attaccano per paura e danneggiano entrambe le sponde dell’Atlantico. L'Europa è unita, pronta a difendere i propri interessi e aperta a colloqui equi e fermi». Lo scrive su X il presidente del Ppe, Manfred Weber.

 

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