
E’ salito ad almeno 27 morti accertati e almeno 150 feriti il bilancio provvisorio del crollo del tetto di una discoteca a Santo Domingo, capitale della Repubblica Dominicana. Almeno 50 le persone finora estratte vive dalle macerie. Il direttore dei servizi di soccorso Juan Manuel Mendez, citato dall’emittente Usa Nbc, ha detto: «Stiamo ancora lavorando, cercando persone tra le macerie. Riteniamo che molti di loro siano ancora vivi, ecco perché le autorità qui con le loro squadre non si fermeranno finché non troveremo l’ultima persona tra le macerie».
In un messaggio su X il presidente Luis Abinader si è detto «profondamente dispiaciuto» per la tragedia. «Stiamo seguendo il caso minuto per minuto da quando è avvenuto. Tutte le agenzie di soccorso hanno fornito l’assistenza necessaria e stanno lavorando instancabilmente nelle operazioni di salvataggio. Le nostre preghiere sono con le famiglie colpite», ha concluso. Secondo Nbc, la cantante di merengue Rubby Perez, che si stava esibendo dal vivo al momento del disastro, che era data per dispersa con le altre persone sotto alle macerie, è stata estratta viva e ricoverata in condizioni stabili.
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