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Rompono le ossa a una donna trans e la gettano nel fiume: orrore per l’omicidio di Sara Millerey, il governo colombiano offre una taglia

Sara Millerey

La Procura generale della Colombia ha aperto un’indagine sull'omicidio di Sara Millerey, una donna trans aggredita nel fine settimana nel comune di Bello, nel dipartimento di Antioquia. Il delitto è stato condannato, tra gli altri, dal presidente Gustavo Petro, dalle Nazioni Unite e da molti colombiani.

La Procura sta conducendo l’indagine in collaborazione con il Gruppo di lavoro nazionale per le indagini sulla violenza basata sull'orientamento sessuale e/o sull'identità di genere delle vittime.

In un videomessaggio su X, la sindaca di Bello, Lorena González, ha affermato che a Millerey sono state rotte braccia e gambe ed è poi stata gettata in un fiume, un atto che ha descritto come «atroce e odioso».

Il governo comunale offrirà una ricompensa di circa 11.600 dollari per informazioni che aiutino a individuare i responsabili. Finora le autorità non hanno effettuato alcun arresto.

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