
«Non posso che prendere atto del fatto che, dalle parole del presidente Macron, l’invio delle truppe non è più un tema di discussione». Lo ha affermato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rispondendo ai giornalisti al termine dell’incontro con il cancelliere tedesco Friedrich Merz a Palazzo Chigi.
Le dichiarazioni arrivano all’indomani delle parole del presidente francese Emmanuel Macron, che in un’intervista aveva definito «false informazioni» le notizie sull’invio di truppe in Ucraina, sottolineando che «ce ne sono a sufficienza di quelle russe».
La premier italiana ha ribadito l’apertura del governo italiano a collaborare con i partner europei e occidentali nella ricerca di una soluzione al conflitto: «Soprattutto nel momento in cui l'ipotesi dei soldati pare sia tramontata, a maggior ragione siamo disponibili come sempre a partecipare a qualsiasi formato con i partner europei e occidentali per raggiungere una pace giusta e duratura in Ucraina».
Le parole di Meloni confermano la linea di cautela dell’Italia sull’eventuale coinvolgimento diretto nei combattimenti, in favore invece di un impegno diplomatico condiviso.
Caricamento commenti